I Moncada di Monforte,
una famiglia tra Catalogna e Sicilia
La linea principesca siciliana dei Moncada principi di Monforte.
La linea degli attuali principi di Monforte origina dai conti di Adernò e Caltanissetta:
don Guglielmo Raimondo VI°, conte di Caltanissetta, per investitura del 24 settembre 1501 conte di Adernò.
Federico Moncada e Moncada fu emancipato barone di Saponara e Tortorici dal padre il conte di Caltanissetta e di Adernò.
Guglielmo Raimondo VI° era figlio di Gian Tommaso Moncada e fu investito della contea di Caltanissetta e della signoria di Paternò nel 1479. Aveva sposato Contessella (Contessa o Contessella era il nome di battesimo) Moncada erede di Antonio Moncada conte d Caltanissetta.
Il loro figlio Antonio Moncada e Moncada prosegue la linea dei conti di Caltanissetta poi principi di Paternò
Il loro figlio Federico Moncada e Moncada dei signori di Paternò, dei conti di Caltanissetta e Moncada di Caltanissetta fu emancipato dal padre con atto del 1508 " in notar Lo Vecchio di Palermo" maritali nomine per successione alla prima moglie divenne barone di Tortorici e Saponara. Morì il 3 febbraio 1561
Aveva sposato nel 1513 Agnese Pollicino, figlia di Gaspare Pollicino e La Grua.
Agnese Pollicino era figlia di Gaspare Pollicino e La Grua, erede dei titoli e feudi del padre e degli stati e titoli della madre Agnese La Grua figlia del barone di Carini ed ebbe in dote le baronie di Bauso, Calvaruso, Mauroianni, Monforte, Rocca, Samperi,Saponara e Tortorici.e investito maritali nomine nel 1513 barone di Monforte e di tutti i titoli provenienti da casa Pollicino, Castagna.
Il barone e la baronessa furono sepolti nella cappella tuttora dei baroni di Castania poi principi di Monforte proprietà dei discendenti della famiglia nel cimitero di Santa Maria di Gesù.
L'ultimo principe di Monforte a detenere legalmente il titolo fu don Giovanni Eugenio Moncada e Trigona e sua moglie la principessa di Monforte donna Marianna Moncada David e Giardina.
Don Giovanni Moncada e Trigona principe di Monforte e di Sorìa usava anche il cognome Ventimiglia vantando il diritto per successione alla ava Ventimiglia di Geraci. La discendenza dai principi di Monforte continua fino ai tempi attuali come indicato nelle Genealogie pubblicate in questa pagina e ampiamente riconosciute.
Questa pagina nasce dalla volontà di fornire materiale genealogico e familiare agli studiosi proveniente dagli archivi privati e familiari e dagli archivi di stato della repubblica Italiana e del regno di Spagna cosi come dall'archivio del Museo de Montcada (Barcelona).
Tale volontà è stata manifestata degli eredi del Principe di Monforte e di Sorìa don Giovanni Eugenio Moncada e Trigona e della moglie, la principessa di Monforte e di Sorìa, donna Marianna Moncada Ventimiglia nata David di Serravalle e Giardina.
Con il referendum e la successiva proclamazione della Repubblica Italiana i titoli nobiliari non avranno più valore legale, ma gli aventi diritto hanno ottenuto il riconoscimento dei predicati legati ai titoli di principe di Monforte e Principe di Sorìa quale parte del cognome (cognomizzazione del titolo) in quanto legittimamente detenuti e appartenenti alla famiglia Moncada, si fa riferimento alle sentenze in favore di Donna Antonietta Moncada Zarbo di Monforte, Donna Lucia Moncada di Monforte e di Sorìa e i loro eredi.
Il senatore Gino Moncada Lo Giudice di Monforte ha ottenuto decreto del presidente della Repubblica per l'aggiunta del predicato di Monforte per se ed i suo eredi.
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I principi di Monforte riposano nel duomo di Monforte, nella cappella familiare di Santa Maria di Gesù e di Sant'Orsola a Palermo, alcuni membri della famiglia riposano nella cappella della chiesa di San Carlo di Palermo e in altre sepolture siciliane. Gli antenati dei Moncada di Monforte riposano nel duomo di Caltanissetta, nella chiesa di San Francesco, e per quello che riguarda il periodo Catalano della famiglia nel Pantheon di casa Montcada a Barcelona, nella Cattedrale di LLeida e Zaragoza, e nel Pantheon Familiare nella comarca di LLeida, e nelle molte cappelle dei Monasteri Reali di Catalunya.
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